Il De fortuna Romanorum (in greco antico: Περὶ τῆς Ῥωμαίων τύχης?) è un'opera letteraria di Plutarco, catalogata all'interno dei Moralia, strutturata come una orazione .

Struttura

Il saggio di Plutarco sulla fortuna dei romani, come molti altri, è chiaramente un'orazione epidittica. Dove e quando o se sia stato recitato, non abbiamo mezzi per accertarlo.

La tesi che la Fortuna fosse responsabile del grande impero romano difficilmente sarebbe stata gradita ai romani, ma Plutarco è attento a sottolineare che l'elevato carattere di molti singoli romani contribuì anche al successo romano. In effetti il saggio potrebbe benissimo portare il doppio titolo di Sulla fortuna o virtù dei Romani, come l'omonimo saggio su Alessandro Magno. Plutarco conosceva perfettamente le interpretazioni della storia romana allora di moda, e in quest'operetta fornisce uno schizzo di quanto servirà al suo scopo. Molto di ciò che è qui può essere trovato anche altrove negli scritti plutarchei.

Il saggio giunge a una conclusione alquanto brusca e molti l'hanno ritenuto incompiuto; lo stesso vale per i saggi immediatamente successivi. Possiamo notare, tuttavia, che queste orazioni sono di lunghezza piuttosto diseguale.

Edizioni italiane

  • Plutarco, Tutti i Moralia, a cura di Emanuele Lelli e G. Pisani, Collana Il pensiero occidentale, Milano, Bompiani, 2017, ISBN 978-88-4529-281-1.

Note

Voci correlate

  • Plutarco

Fortuna Figurine Roman Goddess Veronese

Fortuna Photo von Lucius Annaeus Florus Minor Imperium Romanum

Römische Göttin Fortuna mini Statue

Religion Antike Religion

Fortuna, römische Göttin Fortuna, Holzschnitt von Albrecht Dürer (1471